


E' stata una sfida spettacolare la fusione tra l'ambiente 3D e i disegni manga. Passando tra ricostruzioni di molte location, abbiamo ricreato alcuni avvenimenti dell'incidente della centrale nucleare di Fukushima Daiichi.
Mi sono occupato di animazioni, modellazione, texturizzazione degli ambienti utilizzando il “toon rendering".
Fukushima a Nuclear Story - Sinossi
Un documentario avvincente – girato dal Marzo 2011 al Marzo 2015 – che fa luce su ciò che è realmente accaduto nella centrale nucleare di Fukushima dopo il terremoto e lo tsunami.
Un viaggio lungo quattro anni nella duplice tragedia che ha colpito il Giappone nel marzo 2011, seguendo Pio d’Emilia, il giornalista italiano corrispondente per Sky, che vive in Giappone da più di 30 anni.
Pio è a Tokyo il giorno del terremoto e decide di partire per raggiungere le zone colpite dallo tsunami: sarà il primo giornalista straniero a riuscirvi. Dopo aver viaggiato attraverso le città e i paesi colpiti dallo tsunami e dopo essere furtivamente entrato nella ‘no go zone’, la zona di 20 km intorno alla centrale nucleare evacuata dal governo, Pio riesce a raggiungerne i cancelli di ingresso, ma senza potervi entrare; dovrà attendere Giugno del 2013, perché i vertici della Tepco permettano a un pool di giornalisti stranieri di accedere a Fukushima Daiichi.
Nella sua lunga ricerca per capire che cosa stesse succedendo nel susseguirsi di eventi e decisioni governative durante e dopo la tragedia nucleare, d’Emilia raccoglie più di 300 ore di materiale girato: immagini scioccanti, interviste agli abitanti delle zone colpite, alle autorità locali e governative, portando l’attenzione sugli ‘effetti collaterali’ sociali come conseguenza delle scelte del governo e del cosiddetto “villaggio nucleare”.
In una intensa ed esclusiva intervista su quanto realmente accaduto a Fukushima Daiichi dopo lo Tsunami, l’ex Primo Ministro Naoto Kan ci rivela come Tokyo, e probabilmente il Giappone, si è salvata per un evento fortuito da una catastrofe ben più grande.
